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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

La corretta procedura per individuare le Messe a disposizione (MAD)

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Le "messe a disposizione" sono funzionali a garantire, nel caso di esaurimento delle Graduatorie provinciali e delle Graduatorie di istituto (comprese le GI delle scuole viciniori), la continuità del servizio di istruzione. Sono, anche, uno dei rari casi ove il DS può (e deve) esercitare la propria discrezionalità. Che non è arbitrio... ma per l'appunto discrezionalità, e dunque fondata su CRITERI. Forse è opportuno ripassarli, anche rispetto ad alcune richieste di chiarimento o di intervento che mi sono arrivate in questi giorni. Il riferimento è alla Nota 19 luglio 2023, n. 43440 , che è sul punto esplicita: "Si evidenzia che, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto, anche delle scuole viciniori, il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha manifestato la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia, individuandolo prioritariamente tra i docenti abilitati e i docenti speci...

I nuovi percorsi di abilitazione

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2023 sono stati adottati, a sette anni dall'ultimo TFA, i nuovi percorsi di abilitazione per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado. 

La revisione del decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182. Il testo normativo "collazionato"

Ho pensato fosse utile e opportuno riportare sul testo del decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182 le modificazioni apportate dal decreto interministeriale 1° agosto 2023, n. 153. Per quanto riguarda gli allegati, sono stati interamente sostituiti (con modificazioni puntuali, sulla base comunque dei testi precedenti), e conviene leggerli direttamente al link ministeriale. Spero che, a questo punto, si riannodino i fili della formazione (compresa l'individuazione di figure esperte per il supporto alle istituzioni scolastiche), purtroppo interrotta nel 2021 dopo i primi webinair. Eccovi dunque il  testo collazionato , compresi i nuovi allegati in word, e il  link alla pagina del ministero .

Primo ciclo. Facciamoli leggere, facciamoli scrivere!

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L’inizio di settembre è anche tempo di programmazioni. Magari solo imbastite, o ameno spero…, perché pretendere di stabilire un tragitto di insegnamento definitivo a prescindere dal contesto concreto in cui si opera, fatto innanzitutto di alunni, significa fare burocrazia e non scuola. Come cerco di insegnare, nelle mie scorribande di didattica spicciola a lezione, nessun documento progettuale è mai definitivo: è un "codice degli abbozzi", che come tale tiene traccia di errori, ripensamenti, cambi di direzione... Ma volevo parlare di altro. Fare un appello accorato, alle maestre e ai maestri della primaria e in generale ai docenti del primo ciclo. Perché a loro, e solo a loro, tocca gettare le fondamenta. Facciamoli leggere, gli alunni. Libri belli e interessanti, non “costruiti” in laboratorio. Libri anche “difficili”, ovverossia con un linguaggio che non sia impiastricciato dalle solite trecento parole da cui sono purtroppo composte e conformate molte “letture” (per lo pi...