Esami di Stato e prova orale: il diritto a braccetto con la didattica

Se c’è un ambito nel quale l’abitudine altera in maniera spesso decisiva (e sconclusionata) l’alleanza tra le scelte del legislatore e la didattica, è proprio quello della prova orale degli esami di Stato. Pure, per una volta, nonostante gli anni di distanza tra il riassetto dei percorsi liceali (2010) e la definizione del nuovo esame di Stato (2017), vi è una coerenza interna che nell’ambito della normativa scolastica è merce rara. Un aiuto al quadro normativo viene dai verbali, che scandiscono con precisione le varie fasi dei lavori. Vi allego le slide che ho elaborato e illustrato, alla luce anche di quindici anni di visite alle commissioni, nell’ambito della conferenza di servizio organizzata dall’USR Piemonte. Spero possano essere utili a raddrizzare, dove necessario, il tiro. Sottolineo che il ruolo di custode della legge, con oneri e onori connessi, spetta al presidente di commissione: chiamato innanzitutto a stare all’erta rispetto a due comportamenti assolutamente da cen...