Valutazione alla primaria e giudizi sintetici: circolano le prime bozze
Orizzonte scuola pubblica una bozza dell’ordinanza che riforma la valutazione periodica e finale alla scuola primaria, tornando ai giudizi sintetici e passando dai livelli «avanzato, intermedio, di base, in via di prima acquisizione», ai più consueti «ottimo, distinto, buono, discreto, sufficiente, insufficiente»: una scala che, a ben vedere, corrisponde ai voti numerici, in una gamma che va dal 10 al 5. Tecnica della Scuola pubblica il parere, favorevole con osservazioni, del CSPI . Ma andiamo al succo, fermo restando che si tratta di una bozza e che la mia è solo una «valutazione in itinere», in attesa del testo finale. Ho sempre dato un rilievo relativo alla «scala ordinale» scelta e mutata in vari momenti storici. Non è quello il tema didatticamente rilevante, come predico ai miei studenti, anche se lo è da un punto di vista della percezione della pubblica opinione e, se vogliamo, delle scelte politiche, legittimamente adottate dal Parlamento. È invece rilevante, anzi essenziale